Ritratto di un “Condottiero”
Giovanni di Niccolò de Luteri detto “Dosso Dossi”
1520 / Olio su tela
Harvardart Musei / Metropolitan Museum / Galleria Borghese
La maggior parte delle informazioni riguardanti questo dipinto ci sono sconosciute. Ritratta un che era probabilmente un capitano dell’esercito di Alfonso I d’Este o delle guardie personali. Il duca di Dise era infatti protettore e mecenate di Dosso Dossi all’epoca in cui fu dipinto il dipinto:
Il valore iconografico di questo lavoro è notevole. Questo dipinto, insieme a un altro sempre di Dossi, è tra i pochissimi, se non gli unici, testimoni di una spada italiana a due mani molto insolita e abbastanza rara. Questa spada, di notevoli dimensioni e peso, presenta una guardia molto singolare generando dal ricassso e raggiungendo la guardia incrociata in linea retta con angolo di circa 45°.
![Ritratto di un condottiero - Ars Gladii 01](https://www.arsgladii.it/wp-content/uploads/2019/04/Ritratto-di-un-condottiero-Ars-Gladii-01-150x150.jpg)
![Ritratto di un condottiero - Ars Gladii 02](https://www.arsgladii.it/wp-content/uploads/2019/04/Ritratto-di-un-condottiero-Ars-Gladii-02-150x150.jpg)
![Ritratto di un condottiero - Ars Gladii 03](https://www.arsgladii.it/wp-content/uploads/2019/04/Ritratto-di-un-condottiero-Ars-Gladii-03-150x150.jpg)
Minimalista al nucleo; gli scopi di tale guardia sono sconosciuti. Potremmo ipotizzare che avrebbe potuto servire come protezione per le dita, oltre a deflessione per qualsiasi forma di attacco perpetrato seguendo la linea della lama e diretto alla mano.
FATTO DIVERTENTE Lo stesso personaggio sembra apparire sullo sfondo di altri dipinti di Dosso Dossi: “Melissa” esposta nella Galleria Borghese a Roma. Dalle informazioni disponibili sembra che i due dipinti siano contemporanei; anche fatto lo stesso anno. Se questo fosse vero allora c’è un’alta probabilità che i due dipinti raffigurino lo stesso personaggio.
![](https://www.arsgladii.it/wp-content/uploads/2019/04/Dossi_Dosso_-_Melissa-1024x1024.jpg)
![](https://www.arsgladii.it/wp-content/uploads/2019/04/Spada-Metropolitan-Museum-827x1024.jpg)
Uno dei pochi esempi sopravvissuti di questa spada a due mani è esposto al Metropolitan Museum di New York